Chi può fermare Novak Djokovic?

Chi può fermare Novak Djokovic? - BGame News

Come ampiamente previsto, il serbo torna ad aggiudicarsi l’Australian Open e riconquista il numero 1 del ranking, eguagliando il record di Slam vinti. Chi fermerà Novak Djokovic?

In un colpo solo, Novak Djokovic vince il suo decimo Australian Open, torna al numero 1 del ranking e raggiunge il suo rivale Rafa Nadal in testa alla specialissima graduatoria degli Slam vinti, che ora sono anche per lui 22.

Ma, sopra a tutto, il serbo continua a trasmettere un’immagine di campione imbattibile, perfettamente in forma nonostante la carta d’identità parli 35 primavere alle spalle, e tutto questo in deciso contrasto rispetto ai patemi fisici che stanno attanagliando lo spagnolo, l’unico che può tenergli testa per blasone.

Nella finale di Melbourne ha dominato il greco Stefanos Tsitsipas, che di anni ne ha ben undici in meno ed è uno dei più credibili rappresentanti della nuova generazione del tennis. Ma allora, chi può fermare Novak Djokovic?

Djokovic vince gli Australian Open

Se il fisico tiene, e le motivazioni pure, praticamente nessuno.

Giusto un Nadal in forma a Parigi. Ma proprio lo stato di forma è ormai il principale interrogativo riguardo allo spagnolo, che tornerà ad allenarsi solo a marzo, dopo l’ennesimo infortunio patito a Melbourne.

Appena un anno fa, toccava proprio a Rafa stupire il mondo e recitare la parte del vecchietto terribile, avvantaggiandosi anche nella corsa al record di Slam, che ormai riguarda solo loro due, con Federer che ha ormai ufficialmente alzato bandiera bianca, fermandosi a quota 20.

Il fisico ha però subito presentato il conto al maiorchino, che, pure fresco di paternità, non è mai apparso così vicino al punto di non ritorno sul piano atletico, agonistico e forse anche mentale. Chissà se riuscirà a spremere dal suo fisico ancora le energie necessarie per un’ulteriore impresa.

Di sicuro il Roland Garros di quest’anno, prossimo Slam della stagione, potrebbe rappresentare un decisivo crocevia nella storica rivalità tra lui e Djokovic.

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Il serbo torna al n. 1 ed eguaglia il record di Slam

Quanto ai giovani e alla loro possibilità di contrastare il serbo, che dire. In Australia, Nole ha affrontato due Top 5, Tsitsipas e Rublev, lasciando loro solo briciole.

Nel ranking ha strappato il trono ad Alcaraz, assente a Melbourne, tornando a un vertice che appare spettargli ancora di pieno diritto. Altri nomi credibili ce ne sarebbero pure, ma tra un Medvedev involuto, un Rune dimostratosi ancora acerbo e un Sinner che al posto del greco, in finale, avrebbe potuto starci benissimo ma – ancora una volta – ha mancato d’un soffio il treno giusto, sembra che nessuno possa garantire i picchi e soprattutto la costanza di rendimento altissima di Djokovic.

Addirittura, anche se siamo solo all’alba del 2023, potremmo tornare a parlare di Grande Slam, un’impresa solo sfiorata dal serbo nel 2021, che deve però fare i conti con le regole USA sui vaccini, ancora attualmente ostili al serbo.

Staremo a vedere, ma nel frattempo applaudiamo il suo ritorno trionfale, affatto scontato dopo i mille ostacoli extra-tennistici affrontati.

Marco Sicolo – Bgame News