De Zerbi al Brighton, un esame di maturità

De Zerbi

La panchina del Brighton, club attualmente al quarto posto della Premier League, è la grande occasione per l’allenatore bresciano De Zerbi

Se le grandi italiane non vanno da De Zerbi, è De Zerbi ad andarsene in un grande campionato. La chiamata del Brighton, club inglese attualmente quarto in Premier League, arriva proprio al momento giusto per il tecnico bresciano, da poco svincolatosi dagli ucraini dello Shaktar Donetsk

Dopo le incoraggianti esperienze in Italia col Sassuolo e poi proprio in Ucraina, quella in Inghilterra è un’occasione che assomiglia tanto a un esame di maturità per Roberto De Zerbi, che potrà mettersi alla prova in quello che è unanimemente ritenuto il più importante campionato del mondo. 

De Zerbi al Brighton, la grande occasione in Premier League 

De Zerbi è ormai da alcuni anni ritenuto uno dei più promettenti allenatori italiani, esponente e promotore di un calcio moderno, propositivo e lontano anni luce dalla tradizione difensivista nostrana

Nei tre anni trascorsi al Sassuolo, si è distinto per la capacità di far giocare ad una piccola squadra provinciale un calcio sempre votato alla costruzione e non al mero contenimento dell’avversario. 

Possesso palla e costruzione dal basso sono i suoi dogmi, anche se si tratta di concetti ormai costantemente sotto l’occhio attento della critica pallonara. Troppo sterile e noioso il possesso prolungato, troppo rischioso il gioco che parte da dietro. Eppure, queste caratteristiche hanno reso le squadre di De Zerbi spettacolari e vincenti in più di un’occasione. 

In fondo, è lo stesso allenatore a ribadire che per lui non sono meri principi, ma strumenti per rendere più efficace l’azione della squadra: “Lanciare lungo è una scommessa, e a me non piacciono le scommesse. Preferisco il lavoro, e con quello si impara a giocare la palla senza regalarla agli avversari”. 

Guardiola e De Zerbi, le parole di stima del tecnico del City 

In Inghilterra ha già ricevuto la benedizione di Guardiola, che conosce da anni e che già in passato aveva speso buone parole per lui e il suo gioco. De Zerbi raccoglie l’eredità di Graham Potter, allenatore chiamato dal Chelsea a campionato in corso (in Premier si può) per sostituire Tuchel. 

Trova il Brighton classificato sorprendentemente al quarto posto e fissa l’asticella, saggiamente, in un piazzamento tra le primi dieci a fine stagione. Se riuscirà a ben figurare anche nel campionato con più riflettori addosso, è facile prevedere che per lui arriverà, prima o poi, anche la chiamata di una grande squadra, non necessariamente italiana. 

Marco Sicolo – Bgame News