Ferrari, l’evoluzione e la speranza

Ferrari, l’evoluzione e la speranza - BGame News

Presentata a Fiorano la nuova monoposto SF-23: riuscirà la Ferrari di Leclerc e Sainz a strappare il titolo alla Red Bull di Verstappen?

Com’è la nuova Ferrari? Rossa. Nel senso che non ci sono eclatanti novità nell’estetica della macchina, ed è troppo presto per sapere se vi sia stato l’auspicato progresso nelle prestazioni.

Ma rivedere in pista i due piloti, nel bagno di folla di Fiorano, è stato il modo migliore per ripartire nella caccia a quel titolo mondiale che manca dal 2007.

Presentata a Fiorano la nuova Ferrari

Evoluzione, e non rivoluzione: è stata questa la parola d’ordine del team in occasione della presentazione della nuova SF-23 – questo il nome ufficiale della vettura di quest’anno.

Il rosso opaco della livrea lascia più spazio del solito al nero delle parti in fibra di carbonio; ma il fascino è sempre quello, impreziosito dalla scritta “Ferrari” in bella mostra sull’alettone posteriore.

Dopo le restrizioni degli ultimi anni, dovute all’emergenza sanitaria, la presentazione della nuova monoposto si è svolta nello stile più tradizionale, in mezzo a oltre 500 tifosi, con tanto di battesimo in pista sull’asfalto di Fiorano.

I primi giri della SF-23

È stata la prima volta tra il suo nuovo pubblico per il team principal Frederic Vasseur, chiamato a risollevare le sorti del cavallino dopo l’inaspettato tracollo dello scorso anno, per cui ha pagato l’ex numero uno del muretto Mattia Binotto.

Sollecitato dai giornalisti, Vasseur ha ribadito il suo mantra: la Ferrari viene prima di tutto e i due piloti, Charles Leclerc e Carlos Sainz, partono alla pari nella corsa al Mondiale. “Non mi importa chi dei due arrivi prima; ma l’importante è che una Ferrari vinca”.

Leclerc, dal canto suo, è parso come al solito a suo agio nel ruolo di beniamino dei ferraristi e di grande speranza per il ritorno al successo. L’anno scorso, dopo i primi buoni risultati, disse che quella Ferrari era “una bestia”. Quest’anno, più prudentemente, parla di “sensazioni incoraggianti”.

Gli fa eco lo spagnolo, che tiene a ribadire come la loro sia una rivalità sana.

Tutto bello, insomma, a patto che ci si contenda il primo posto. Non sembra essere così d’accordo la Mercedes, che ha presentato la sua nuova monoposto appena ventiquattr’ore dopo: in questo caso, l’argento ha lasciato il posto a un look in total black, pronto ad essere esaltato da Hamilton e Russell.

Tutti quanti, però, dovranno fare i conti con la Red Bull di Max Verstappen, già presentata un paio di settimane fa: “Sono molto ottimista per la stagione 2023”, ha detto l’olandese, bi-campione del mondo in carica, “e voglio migliorarmi“: una minaccia, detta da uno che lo scorso anno ha vinto 15 Gran Premi su 22.

Marco Sicolo – Bgame News