Il campione di golf annuncia il suo ritorno in campo al Masters dopo il terribile incidente di un anno fa. Tiger Woods, il ritorno ad Augusta
Non c’è percorso di golf più invitante di quello dell’Augusta Masters, con la sua location immutata da 90 anni e con i suoi continui saliscendi del suo prato collinare.
E non c’è percorso più controindicato per chi ha appena avuto un brutto infortunio alla gamba e sarà costretto a camminare su e giù per i pendii per ben settantadue buche.
Incurante di tutto ciò, la leggenda vivente del golf Tiger Woods ha appena annunciato il suo rientro agonistico proprio al prestigioso torneo statunitense, a poco più di un anno dal terribile incidente automobilistico che quasi gli era costato una gamba.
Tiger Woods, il ritorno dopo l’incidente del 2021
Era il 23 febbraio 2021 quando, alla guida del suo Suv nei dintorni di Los Angeles, Woods perse il controllo dell’auto e finì fuori strada, cappottando in un dirupo.
Estratto a fatica dall’abitacolo dai soccorritori, Tiger riportò la frattura di tibia e perone della gamba destra, che i medici, dopo aver valutato anche le soluzioni più radicali, riuscirono a ricomporre con l’ausilio di viti, placche e barre di metallo.
Scampato il pericolo e passata la paura, Tiger si è concentrato a lungo unicamente sul rimettersi in salute e riprendere a camminare, rimandando a un secondo momento ogni valutazione in ordine a un possibile ritorno all’attività agonistica.
Non è stata certo la prima volta che il fuoriclasse si è ritrovato a fare i conti con le avversità. Già nel 2009 riportò delle ferite in un altro incidente, ufficialmente automobilistico, più verosimilmente domestico, dovuto all’aggressione da parte della moglie, furiosa per i suoi presunti tradimenti.
Fatto sta che l’episodio influì pesantemente sull’equilibrio psicologico del campione, che si ritirò dalle scene, tornò poco dopo, ottenne qualche risultato di rilievo, ma, di fatto, non riuscì più a raggiungere il livello che fin lì ne aveva fatto un vero e proprio mito dello sport.
Una carriera piena di record e vittorie
A soli ventun anni, Tiger Woods vinse il suo primo major della carriera, proprio al Masters di Augusta, nel 1997.
Da lì in poi sarebbero stati solo successi e record per oltre un decennio. Quattordici major vinti fino al 2008, unico golfista nella storia a detenere tutti e quattro i titoli contemporaneamente (a cavallo tra il 2000 e il 2001), undici volte numero 1 del ranking a fine anno.
Poi, la controversa lite coniugale, il calo, il ritorno al vertice, ma soprattutto una serie infinita di operazioni alla schiena (ben cinque) e alle ginocchia, che ne hanno compromesso le prestazioni e che hanno fatto ritenere ai più che la sua parabola fosse inesorabilmente in discesa.
Precipitato oltre la posizione numero 1.000 in classifica, Tiger per anni non è riuscito a ottenere risultati significativi nel circuito professionistico.
Fino a quel magico 2019, fino al giorno in cui ha indossato ancora una volta la leggendaria giacca verde del torneo di Augusta.
Tiger Woods e gli Augusta Masters, un rapporto speciale
Il rapporto tra Tiger Woods e gli Augusta Masters è davvero speciale: qui ha vinto il suo primo major, qui ha completato il suo personale Slam e ha poi realizzato un’incredibile doppietta tra il 2001 e il 2002 (ultimo a riuscirci), e qui ha ritrovato la vittoria in un major nel 2019, il suo quindicesimo, a ben undici anni dall’ultimo major conquistato e davanti a un pubblico incredulo ed entusiasta, che non ha mai smesso di sperare in un suo ritorno.
L’incidente dello scorso anno, quindi, è solo l’ultimo capitolo di una storia travagliata, ma al tempo stesso è anche questo un episodio archiviato, da dimenticare.
Rimangono le ferite, certo, e una certa difficoltà a sforzare piede e caviglia che, come dicevamo, verranno molto sollecitati sul percorso scosceso dell’Augusta National Golf Club.
Ma Tiger sa come si fa a superare le difficoltà, questo è poco ma sicuro.
Augusta Masters 2022 di golf, dove vederli e orario TV
Tornato a calcare i campi da golf nello scorso dicembre, in un torneo di esibizione insieme al figlio Charlie, Tiger ha sorpreso tutti annunciando la sua partecipazione al Masters a poche ore dal via: “Sto colpendo bene la pallina, non ho problemi a effettuare i movimenti necessari. L’unico dubbio riguarda la capacità di camminare lungo il percorso per tutto quel tempo. Non sarà facile, sono 72 buche. Ma è una sfida, una sfida per cui sento di essere pronto. È stato un anno molto, molto duro ma… eccoci qui”.
Queste le parole del campione alla vigilia del torneo, che si terrà a partire da giovedì 7 aprile. E a chi gli ha chiesto se pensa di avere delle possibilità di vittoria, ha risposto nell’unico modo che ci si può aspettare da uno come lui: “Sì, posso vincere”.
La sfida è lanciata.
Golf, Augusta Masters: dal 7 al 10 aprile in diretta ogni giorno dalle 21:00 su SkySport Arena
Marco Sicolo – Bgame News