GP di Monza, tutte le vittorie della Ferrari

GP Monza

Il Gran Premio di Monza quest’anno festeggia il centenario: ecco tutte le vittorie della Ferrari, in attesa dell’appuntamento di questa domenica

Cent’anni fa, nel 1922, veniva inaugurato il circuito automobilistico di Monza, uno dei primi autodromi da competizione al mondo, che nel corso degli anni è diventato il simbolo della passione degli italiani per il mondo delle corse e della Formula 1.

Quando a Monza vince una Ferrari è l’apoteosi per i tifosi del Cavallino: dalle tribune cala in pista una marea di bandiere rosse e di tifosi festanti, che conquista immancabilmente il cuore dei piloti saliti sul podio.

L’ultimo ad avere avuto questo onore è Charles Leclerc, trionfatore nel 2019, quando si rivelò al grande pubblico dopo aver vinto anche sette giorni prima in Belgio.

Le vittorie della Ferrari a Monza: da Ascari a Leclerc

La lunga serie di vittorie della Ferrari a Monza inizia negli anni ‘50, con le due affermazioni di Alberto Ascari, e prosegue all’alba del decennio successivo, quando a trionfare per due volte è Phil Hill. La seconda di queste vittorie, però, nel 1961, coincide con il tragico Gran Premio in cui perse la vita il suo compagno di scuderia Von Trips, in un incidente che causò la morte anche di quattordici spettatori.

Dopo il trionfo di Surtees nel 1964, anno in cui il britannico si laureò campione del mondo, fu la volta di Ludovico Scarfiotti nel ‘66, ad oggi l’ultimo italiano a trionfare su una vettura di Maranello sul circuito lombardo.

Doppietta anche per lo svizzero Clay Regazzoni, con le vittorie del ‘70 e del ‘75. Quest’ultima fu condita anche dal terzo posto di NIki Lauda, che si laureò così campione del mondo davanti ai suoi tifosi.

Jody Scheckter e Gilles Villeneuve realizzarono una memorabile doppietta nel 1979, con il sudafricano che festeggiò la vittoria nel campionato del mondo proprio grazie a quel trionfo.

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GP Monza di Formula 1, orari e dove vederlo in TV

I ruggenti anni ottanta, scanditi dal dominio di Williams e soprattutto McLaren, regalarono una gioia malinconica al mondo del Cavallino quando, nel 1988, poche settimane dopo la morte di Enzo Ferrari, le due vetture di Maranello guidate da Gerhard Berger e Michele Alboreto conclusero la gara in parata al primo e secondo posto.

Dopo altri otto anni di digiuno, complice la sfortunata edizione del 1995 con il ritiro di Jean Alesi quand’era in testa a pochi giri dalla fine, iniziò l’epoca d’oro di Michael Schumacher, che dal ‘96 al 2006 vinse a Monza per ben cinque volte, assistendo anche a due trionfi del suo fido scudiero Rubens Barrichello (2002 e 2004).

C’è gloria per Fernando Alonso nel 2010, non altrettanta per Sebastian Vettel, che pure a Monza ha vinto per tre volte tra Toro Rosso e Red Bull, mai invece a bordo della Rossa.

E infine, come già detto, il trionfo dell’attuale idolo di Maranello, Charles Leclerc, che nel 2019 riuscì a tenere dietro di sé le agguerrite Mercedes di Hamilton e Bottas.

Appuntamento domenica 11 settembre alle ore 15:00, con diretta TV sui canali Sky e anche in chiaro su TV8.

Marco Sicolo – Bgame News