Pagine di Sport: il pilota britannico è l’unico nella storia ad aver vinto il GP di Monaco, la 500 miglia di Indianapolis e la 24 Ore di Le Mans. La Triple Crown di Graham Hill
Ci sono imprese che hanno un fascino senza tempo e una di queste è la cosiddetta Triple Crown, una sorta di sacro Graal per i piloti di ogni epoca, che certifica la capacità di guidare una macchina nei contesti più sfidanti e avventurosi.
La Tripla Corona non è un titolo ufficiale, infatti, ma una sorta di riconoscimento virtuale che si ottiene vincendo tre delle gare più leggendarie del mondo dei motori: il Gran Premio di Montecarlo di Formula 1, la 24 Ore di Le Mans e la 500 miglia di Indianapolis.
L’unico pilota ad aver realizzato questa impresa, finora, è il britannico Graham Hill, asso del volante degli anni ’60 e primi anni ’70, che incarnava un po’ lo spirito del classico campione sicuro di sé e perfettamente a suo agio con la corona d’alloro al collo.
Graham Hill, i suoi successi e la conquista della Triple Crown
Hill vinse il suo primo campionato mondiale di Formula 1 nel 1962, a bordo di una BRM, e l’anno dopo conquistò il suo primo Gran Premio di Monaco, ripetendo l’impresa anche nei due anni successivi. In tutta la carriera saranno 5 le sue vittorie nel Principato, un record che verrà superato solo da Ayrton Senna nel ’93.
La sua era un’epoca di un automobilismo eroico e d’altri tempi: una delle vittorie a Montecarlo arrivò dopo che, nel corso della gara, scese dalla sua vettura per riportarla in pista, dopo essere andato lungo a una chicane.
'Graham Hill made his own luck'. Like that #f1 #grahamhill https://t.co/64fVYhykWq
— Damon Hill (@HillF1) September 14, 2022
Nel 1966, a bordo di una Lola Ford, si concesse un’escursione negli Stati Uniti, come era d’uso per i piloti britannici dell’epoca, andando a vincere la mitica 500 miglia di Indianapolis, una gara leggendaria che si disputa dal 1911.
Hill completò i 200 giri sul leggendario anello tagliando il traguardo da vincitore alla sua prima partecipazione, un’impresa che non si verificava dal quarant’anni prima.
Graham Hill e le vittorie a Montecarlo, Indianapolis e Le Mans
Conquistato anche un secondo titolo mondiale in Formula 1 nel 1968, Hill si mise alla prova nelle gare endurance, cioè di durata, aggiudicandosi nel 1972 la leggendaria 24 Ore di Le Mans (prima edizione nel 1923) al fianco del francese Henri Pescarolo e realizzando così la Triple Crown.
Altri piloti ci hanno provato, alcuni ci sono andati vicini, come Jacques Villeneuve e Fernando Alonso, ma nessuno è mai ancora riuscito ad eguagliare questa impresa.
Hill morì in un incidente aereo nel 1975. Suo figlio Damon ne seguì le orme di pilota, vincendo il mondiale di Formula 1 nel 1996.
Damon e Graham Hill. Via Hulton Archive. #F1 #lotus pic.twitter.com/l4IiJpPKjP
— Demetriou Neto (@NetoDemetriou) October 5, 2022
Marco Sicolo – Bgame News