Il messaggio di pace di Medvedev, nuovo n. 1 del tennis

Daniil Medvedev - Bgame News

Il tennista russo scavalca Djokovic spezzando l’egemonia dei cosiddetti Big Four, che dominavano incontrastati dal 2004. E lancia un messaggio di pace. Medvedev n. 1 del tennis

Daniil Medvedev è il nuovo numero 1 del tennis mondiale. Per la prima volta dal febbraio del 2004, ben diciotto anni fa, la prima posizione del ranking viene occupata da un tennista diverso dai cosiddetti Big Four: Federer, Nadal, Djokovic e Murray.

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L’ATP celebra il suo nuovo n. 1

All’epoca, in testa alla classifica c’era l’americano Andy Roddick: dalla settimana successiva, sarebbe cominciato il dominio di Roger Federer, che da quel momento macinò 237 settimane consecutive in cima al ranking (tuttora un record), prima di cedere il trono a Rafael Nadal, all’indomani dell’epica finale di Wimbledon 2008.

Tre anni più tardi fu la volta di Novak Djokovic, che da lì in poi avrebbe accumulato complessivamente ben 361 settimane al numero 1 (anche questo un primato), alternate ad ulteriori scampoli di gloria per Federer e Nadal e alle 41 settimane al vertice trascorse dallo scozzese Andy Murray, considerato dai più allo stesso livello, o quasi, dei tre dominatori di quest’era del tennis.

Nuovo n.1 della classifica ATP

Adesso, dunque, si volta pagina ed è probabile che sia l’inizio di un periodo in cui l’alternanza al vertice sarà più frequente.

Per dare un’idea dell’eccezionalità di quest’epoca del tennis, è sufficiente un dato: negli ultimi diciotto anni, come detto, solo 4 diversi tennisti, prima di Medvedev, erano riusciti ad issarsi in cima alla classifica ATP. Invece, nei diciotto anni immediatamente precedenti, i nuovi numeri 1 erano stati ben 16 (tra cui spiccavano nomi nobilissimi, come Edberg, Becker, Sampras e Agassi).

Daniil Medvedev con il trofeo degli US Open 2021 - Bgame News
Daniil Medvedev con il trofeo degli US Open 2021

Certo, non sorprenderebbe se Djokovic, o persino il sontuoso Nadal di questo inizio 2022, tornino ancora al vertice in un futuro prossimo, ma sta di fatto che Medvedev sia riuscito in un’impresa finora sfuggita agli altri tennisti della sua generazione, dal talentuoso Tsitsipas all’incostante Zverev, fino al più solido Thiem.

Ranking tennis, il sorpasso di Medvedev a Djokovic

Decisive, ai fini del sorpasso a Djokovic, sono state sicuramente anche le recenti vicissitudini del serbo, che quest’anno non ha potuto difendere il titolo degli Australian Open per le note vicende legate alla necessità del vaccino.

Ma il russo ci ha messo anche tanto del suo, ovviamente, a cominciare dalla conquista degli US Open 2021, in cui ha battuto in finale proprio Djokovic, negandogli la gioia di realizzare il Grande Slam.

Il russo Medvedev chiede la pace nel mondo

E’ superfluo sottolineare come l’ascesa al n. 1 del russo Medvedev sia arrivata in un momento molto particolare, all’indomani dello sconsiderato attacco militare da parte del suo Paese ai danni dell’Ucraina.

Il messaggio di pace di Medvedev - Bgame News
Il messaggio di pace di Medvedev – Bgame News

Ed è lo stesso tennista ad ammettere come il contesto attuale abbia smorzato l’entusiasmo per l’impresa compiuta: “È un grande onore per me, ovviamente. Ma sono sicuro che chiunque possa comprendere che i miei sentimenti sono contrastanti, nel raggiungere questo traguardo proprio in questo momento”.

E successivamente, Medvedev ha affidato ai social il suo toccante pensiero, lanciando il suo personale appello per la pace nel mondo: “Io sto realizzando i miei sogni di bambino, e oggi vorrei parlare a nome di tutti i bambini del mondo. Tutti loro hanno dei sogni, le loro vite stanno cominciando adesso e davanti a loro hanno così tante belle esperienze che li attendono: i primi amici, le prime grandi emozioni. Tutto ciò che provano e che vedono accade per la prima volta nella loro vita. Ecco perché desidero chiedere la pace nel mondo, la pace tra le nazioni. I bambini hanno una fiducia innata nel mondo, credono nella gente, nell’amore, nella sicurezza e nella giustizia. Credono nel loro futuro. Dimostriamogli insieme che è così, perché nessun bambino dovrebbe smettere di sognare“.

Ogni commento è superfluo di fronte a un messaggio così ispirato, così giusto. Da vero numero uno.

Marco Sicolo – Bgame News