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Gli azzurri crollano contro gli ‘States’ di Banchero. L’Italia giocherà però altre due partite di qualificazione dove potrà puntare al 5° posto nella classifica mondiale.
Il sogno è finito. L’Italia di Gianmarco Pozzecco è stata sconfitta dagli Stati Uniti per 63-100 nei quarti di finale della Coppa del Mondo. Gli Stati Uniti hanno vinto come l’ultima volta, 25 anni fa, ma questa volta la lezione è pesantissima con i 12 Nba Usa inavvicinabili. Gli Azzurri ce la mettono tutta per cercare di restare in contatto con la squadra di Kerr ma dopo 5 minuti, quando l’Italia è avanti 8-7 grazie all’azione della coppia Melli-Tonut, inizia la striscia di quattro triple (Brunson, Haliburton, Ingram e Reaves) che manda in fuga gli Stati Uniti: 24-14 per Banchero e compagni nei primi 10’ di gara. Il divario si allarga di minuto in minuto perché gli azzurri incappano in una giornata nera al tiro da tre punti, arma senza la quale non riescono ad arginare la furia americana. Il Team USA, appena sconfitto dalla Lituania nella partita finale della fase due, ha un desiderio frenetico di cancellare l’errore di domenica dalle menti di molti tifosi filippini che tifano America. Al fischio della fine del primo tempo l’Italia era indietro di 22 punti. La distanza si ferma a 37 al 40′. Peccato che ci siano stati troppi gesti provocatori da parte di alcuni giocatori del Team USA. (Bridges ha mimato verso la panchina dell’Italia un colpo d’arma da fuoco dopo un canestro). Paolo Banchero, forse il giocatore più atteso dopo la bagarre con la Nazionale prima di scegliere il Team USA, ha chiuso con 8 punti. Il torneo iridato azzurro non termina però con la pesantissima sconfitta subita contro gli Usa. I ragazzi di Pozzecco torneranno in campo per giocarsi il piazzamento tra il 5° e l’8° posto. Il piazzamento finale non varrà però la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024: Pozzecco e la squadra dovranno superare il torneo preolimpico.
Alessandro Rizzuto – Bgame News
