Questa settimana la compianta stella dei Los Angeles Lakers avrebbe compiuto 44 anni. Un ricordo di Kobe Bryant attraverso il suo amore per lo sport
Il 23 agosto di 44 anni fa nasceva Kobe Bryant, il leggendario campione di basket NBA, la cui vita è stata spezzata all’alba del 2020 da un incidente in elicottero in cui persero la vita anche la figlia Gianna Maria ed altre sette persone.
La ricorrenza non è certo stata trascurata dai milioni di fans del cestista americano, che con il suo sorriso contagioso e con la sua immagine di campione positivo ha saputo riscuotere in tutto il mondo l’ammirazione anche di chi non è un fanatico della pallacanestro.
Quello di Bryant è stato e rimarrà per sempre uno dei volti più riconoscibili di questo sport, a maggior ragione qui in Italia, dove l’ex stella dei Los Angeles Lakers ha trascorso gli anni di infanzia e la prima adolescenza, al seguito di suo papà Joe, protagonista nel nostro campionato con le maglie di Rieti, Reggio Calabria, Pistoia e Reggio Emilia.
Forever.
Happy birthday, Kobe 💜💛 pic.twitter.com/GVOOSelvej
— Los Angeles Lakers (@Lakers) August 23, 2022
Kobe Bryant, maxi risarcimento alla moglie Vanessa per le foto dell’incidente
Proprio nei giorni in cui sua moglie Vanessa ottiene in tribunale un maxi risarcimento di ben sedici milioni di dollari dalla contea di Los Angeles, a causa dell’illecita diffusione delle foto scattate dalla polizia sul luogo del tragico incidente, Bryant viene quindi ricordato sui social come un’autentica icona da venerare, fonte di ispirazione non solo per i suoi risultati sportivi, ma anche per la sua immagine di atleta sempre dedito alla ricerca del miglior risultato possibile.
“Lo sport è un grande maestro”, amava ripetere, “e lo dico pensando a tutto quello che mi ha insegnato: il senso di cameratismo, l’umiltà, il confronto con chi è diverso da te e la capacità di superare le differenze”.
La dedizione all’allenamento e alla ricerca della vittoria, l’avversione all’indolenza, l’importanza di fissarsi degli obiettivi e di non mollare davanti alle difficoltà, sono stati dei mantra che hanno caratterizzato il suo approccio alla carriera di professionista, e rappresentano i valori che Bryant ha desiderato trasmettere agli altri, in ossequio alla sua indole naturale di leader.
“Io non mi limito a cercare di fare canestro. La vera sfida è fare in modo che anche i miei compagni riescano ad alzare il loro livello, per poter vincere il campionato tutti insieme”.
Le frasi motivazionali di Kobe Bryant
Potremmo star qui a ricordare perché Bryant è considerato uno dei migliori cestisti della storia, dall’alto dei suoi 5 titoli NBA conquistati con i Lakers e delle svariate nomine a MVP del campionato o delle finali.
Ma oggi ci piace ricordare proprio questo suo lato da motivatore, da maestro che sente l’urgenza di trasmettere a chi lo segue gli stessi insegnamenti che lui ha ricevuto dalla vita e dallo sport.
Come in questo breve video che vi proponiamo, in cui, pensando ai più giovani, sintetizza il suo pensiero su come approcciarsi allo sport: “Vedo troppi bambini che si scoraggiano facilmente, perché si aspettano di fare tutto d’un tratto il salto di qualità decisivo, e quando vedono che questo salto non arriva, pensano che non debba arrivare mai. Ma non è così che funziona. Si va avanti passo dopo passo, migliorandosi giorno dopo giorno, e poi a un certo punto ti guardi indietro, guardi verso il basso e ti accorgi della montagna che hai scalato. Non puoi saltare dalle pendici dell’Everest dritto fino in cima. Non è così che si arriva in vetta. Superman esiste solo nei fumetti”.
“It’s step by step. One foot in front of the other. Get better every single day.”
– Kobe Bryant
pic.twitter.com/mExqJsTqkR— Kobe Highlights & Motivation (@kobehighlight) August 23, 2022
Marco Sicolo – Bgame News