Milan-Juventus, una storia lunga 120 anni

Milan-Juventus

Scopriamo i precedenti più curiosi che hanno fatto di questa sfida una delle più attese del campionato italiano. Tutti i precedenti tra Milan e Juventus

Milan e Juventus si ritroveranno domenica sera per l’ennesima edizione di una sfida infinita, una rivalità lunga oltre 120 anni che ha marchiato a fuoco la storia del calcio italiano e non solo.

Milan – Juventus, le prime sfide nel calcio degli albori

Milan Juve sfida
Una squadra del Milan nei primi anni del ‘900

Se la prima partita della storia disputata tra le due squadre, il 22 aprile del 1900 a Milano, fu solo un’amichevole, le scintille non tardarono ad arrivare.

Nel 1906, il match decisivo per l’assegnazione del campionato è proprio tra rossoneri e bianconeri, arrivati primi a pari merito nel girone. Ma la scelta del campo di gioco per lo spareggio fu il primo pomo della discordia tra le due società.

La federazione scelse il campo di via Comasina a Milano, dove di solito giocava la U.S. Milanese, altra squadra del capoluogo lombardo.

Con un duro comunicato, i bianconeri contestarono fermamente la scelta: “La Direzione del Foot-Ball Club Juventus” – si legge – “rifiuta energicamente di accettare la scelta del Campo dell’Unione Sportiva Milanese come campo neutro perché il campo neutro deve essere non solo un campo di un’altra squadra ma avere altresì tutti i requisiti anche morali della neutralità”.

La federazione, però, non fu dissuasa dal suo intento e confermò la sede, dove i giocatori della Juve non si presentarono mai, consegnando, di fatto, lo scudetto a tavolino ai rivali.

I migliori Milan – Juve della storia

Da allora son trascorsi più di cento anni, che hanno visto innumerevoli altre sfide tra le due squadre, che intanto andavano affermando la loro supremazia nel calcio italiano, assieme ad altre grandi società come l’Ambrosiana (poi Inter), il Bologna, il Grande Torino.

Nils Liedholm e Giampiero Boniperti Milan Juve
I capitani di Milan e Juventus Nils Liedholm e Giampiero Boniperti

La rivalità tra Milan e Juve vive nuove pagine esaltanti negli anni ’50, quando da una parte c’è il trio di svedesi Gren, Nordhal e Liedholm, e dall’altra Giampiero Boniperti insieme a tanti altri campioni di quell’epoca.

Il palcoscenico meneghino cambia: i campetti di periferia hanno lasciato il posto all’imponente stadio Giuseppe Meazza. Qui, nel campionato 1949-50 la Juve si permette di fare lo sgambetto ai padroni di casa, ma non sa che al ritorno al Comunale di Torino la vendetta dei Diavoli sarà tremenda: un 1-7 con tripletta di Nordhal, che ancora oggi rappresenta la peggiore sconfitta casalinga per i bianconeri nella Serie A a girone unico.

Il duello si riaccende negli anni ’70, quando Roberto Bettega trascina i bianconeri ad una larga vittoria a San Siro, grazie anche a un suo stupendo gol di tacco, che risulterà decisivo nel risolvere a favore della Juventus la lotta scudetto.

Milan Juve Bettega
Il gol di tacco di Bettega a San Siro

Decisamente più amara la pagina del campionato 1974-75, quando un contestato rigore assegnato agli ospiti scatena la furia dei tifosi rossoneri, che stordiscono l’attaccante bianconero Pietro Anastasi con un petardo: inevitabile lo 0-2 e l’onta della sconfitta a tavolino.

Tutte le sfide Milan – Juve in campionato

Prima di arrivare ai giorni nostri, non si può dimenticare il Milan dei record di fine anni ’80, che in quel periodo lascia le briciole ai bianconeri e una domenica riesce a triturarli anche con l’exploit di un baby-prodigio di cui poi nessuno sentirà più parlare: Graziano Mannari, Lupetto per i tifosi, sigla un’inaspettata doppietta nel 4-0 con cui il Milan liquida gli avversari nel 1989.

Tacconi e Mannari Milan Juve
“Lupetto” Mannari e Stefano Tacconi

Piccola vendetta per la Juve in Coppa Italia, quando un gol di Roberto Galia nella finale di ritorno a San Siro permette ai bianconeri di sollevare il trofeo proprio in casa degli avversari.

Roberto Galia finale Coppa italia
Roberto Galia sigla il gol decisivo nella finale di Coppa Italia 1990

Gli anni ’90 conosceranno, poi, la saga vincente della Juve di Marcello Lippi, che comprende anche un clamoroso 1-6 al Meazza ai danni di un Milan ai minimi termini: i tifosi la considerano una sorta di rivincita del clamoroso rovescio subito a Torino quasi cinquant’anni prima.

Rivalità Milan – Juventus risultati

La finale di Champions League giocata a Manchester nel 2003 entra a pieno diritto nella storia di questa rivalità, con i bianconeri che ancora rimpiangono l’assenza di Pavel Nedved in finale e i milanisti che tuttora gongolano ripensando allo sguardo killer di Andriy Shevchenko prima del rigore decisivo.

Gol Muntari
Il gol fantasma di Sulley Muntari

Ma, per rimanere alle sfide giocate a Milano, come dimenticare i veleni del 2012, quando la rinnovata Juventus di Antonio Conte getta le basi per il suo ciclo trionfale pareggiando a San Siro una partita che tutti ricordano per il gol-fantasma di Muntari non concesso dall’arbitro.

Domenica sera si gioca un nuovo capitolo di questa epopea, e sarà ancora spettacolo.