Con la vittoria sulla Georgia, gli azzurri di Pozzecco si qualificano per la fase finale dei Mondiali di Basket dell’estate prossima in Asia: proprio nelle Filippine arrivammo ad un passo dal bronzo
L’Italia di Pozzecco continua a vincere e convincere. Dopo gli ottimi campionati europei disputati a settembre, con la sconfitta ai quarti contro la Francia arrivata soltanto ai tempi supplementari, gli azzurri conquistano adesso, con discreto anticipo, la qualificazione ai campionati mondiali di basket del 2023.
Nella rassegna iridata, che si terrà in Asia a partire da fine agosto del prossimo anno, l’Italia sarà chiamata a far meglio di quanto ottenuto nel 2019, quando in Cina rimanemmo tagliati fuori dal tabellone ad eliminazione diretta, finendo terzi nel girone dietro la Serbia e la Spagna, successivamente vincitrice del torneo.
Basket, L’Italia batte la Georgia e si qualifica ai Mondiali
La vittoria di Tbilisi sembrava stesse arrivando in carrozza per l’Italia, ma l’espulsione di Nico Mannion ha rimescolato le carte, costringendo gli azzurri ad affrontare un finale di partita molto combattuto.
Quando la beffa sembrava potersi materializzare, con la Georgia passata a condurre nel punteggio, è salito in cattedra Marco Spissu, che con due triple delicatissime ha condotto i nostri al controsorpasso decisivo per la vittoria finale.
Pozzecco avrà ora modo di organizzare con tutta calma la campagna iridata, dal momento che le restanti due partite del girone di qualificazione, da disputarsi l’anno prossimo, sono ormai ininfluenti per la nostra nazionale ai fini della classifica.
Tra i suoi obiettivi, come noto, c’è anche quello di convincere il giovane italo-americano Paolo Banchero, che sta facendo faville in NBA, a giocare per la nostra selezione.
L’Italia di Pozzecco ai Mondiali: si torna a Manila dopo il quarto posto del 1978
I Mondiali di basket 2023 vedono l’organizzazione congiunta di tre diversi Paesi: Giappone, Indonesia e Filippine, con la fase finale del torneo (tabellone ad eliminazione diretta dai quarti) che si disputerà a Manila.
Proprio nella capitale delle isole Filippine l’Italia colse, nel 1978, il suo risultato di maggior prestigio nella rassegna iridata, un quarto posto che eguagliò quello conquistato otto anni prima in Jugoslavia. L’Italia, quindi, non ha mai conquistato una medaglia ai mondiali, a fronte di due successi agli Europei e due argenti olimpici.
Quella di Manila nel 1978 fu, però, un’autentica beffa, con la nostra Nazionale (erano i tempi di Marzorati e Dino Meneghin) arrivata davvero ad un passo dal bronzo: la finale per il terzo posto, infatti, fu un emozionante testa a testa con il Brasile, che nei secondi finali conduceva di un punto nei nostri confronti.
Una bella azione corale portò l’Italia al clamoroso canestro del sorpasso, segnato da Bonamico ad appena quattro secondi dallo scadere. I nostri già cominciavano ad esultare, ma il Brasile fu lesto a ripartire e a portarsi al limite della lunetta in un batter d’occhio: clamoroso slalom di Marcel e tiro della disperazione proprio sulla sirena. È 86-85, medaglia di bronzo al Brasile e tanti rimpianti per gli azzurri.
Ecco un video degli istanti finali di quell’incontro: la qualità delle immagini non è eccelsa, ma la telecronaca è imperdibile, in un portoghese assolutamente comprensibile, che restituisce tutta l’emozione di quella partita.
Marco Sicolo – Bgame News