Dalle schiacciate di Gianmarco Tamberi alle triple di Steph Curry, l’All Star Game del 75° anniversario della NBA non ha deluso le attese. Ecco le 5 cose migliori dell’All Star Game 2022
Lo spettacolo dell’All Star Game della NBA si è ripetuto come ogni anno e in questa edizione ha avuto quel tocco di sacralità in più, perché è stata l’occasione per celebrare i campioni che hanno fatto la storia del basket professionistico americano.
Nella splendida cornice del Rocket Mortgage FieldHouse di Cleveland, infatti, hanno sfilato autentiche leggende di questo sport, da Julius Erving a Kareem Abdul-Jabbar, da Charles Barkley fino al mitico Michael Jordan, per festeggiare a dovere i 75 anni della NBA.
L’All Star Game 2022 ha regalato emozioni a non finire e momenti da ricordare, tra eventi di contorno e partita vera e propria, che quest’anno metteva di fronte i quintetti di campioni scelti, rispettivamente, da LeBron James e Kevin Durant (quest’ultimo, in realtà, non presente all’evento per motivi personali).
Abbiamo scelto le 5 immagini più significative di questo evento, a cominciare dall’effervescente tocco di tricolore portato sul parquet americano da un campione olimpico italiano.
1. Gianmarco Tamberi e le schiacciate all’All Star Game NBA
Felice come un bambino, Gianmarco Tamberi si è divertito come un matto a saltare in lungo e largo per il campo nell’incontro di esibizione delle celebrità, che ha preceduto l’All Star Game vero e proprio.
La sua splendida schiacciata resterà tra le immagini più belle di questa edizione, a dimostrazione delle sue qualità atletiche, ma soprattutto come simbolo della voglia di divertirsi, che non conosce confini tra le varie discipline sportive.
Gimbo, medaglia d’oro di salto in alto a Tokyo 2020, ha ribadito una volta di più, con il suo sorriso genuino e gli occhi sognanti, come il basket sia stato per lui da sempre una valvola di sfogo per ricaricare le energie mentali ed esprimere le sue qualità atletiche senza la pressione del risultato in pedana.
2. Il record di triple di Steph Curry
Steph Curry è stato il protagonista indiscusso della manifestazione: l’uomo che ha cambiato il basket è riuscito a ritagliarsi un All Star Game su misura, dominando il campo e creandosi lo spazio per provare ripetutamente il piatto forte della casa, il tiro da 3 punti.
Con ben 16 triple realizzate ha stabilito un nuovo record, lasciando tutti a bocca aperta e sfiorando il record di punti complessivi nella storia della kermesse (50 totali per lui, a soli due punti dal primato stabilito da Anthony Davis nel 2017).

L’impresa gli è valsa il titolo di MVP, conquistato per la prima volta in carriera, e i complimenti del rivale di sempre LeBron James. Accolto a Cleveland dai fischi del pubblico di casa, cui ha più volte negato l’anello NBA nelle finals, Curry ha incassato i complimenti di James: “Questo ragazzo viene da un altro pianeta” – ha detto LeBron – “quando lascia andare il braccio, sai già che la palla finirà dentro”.
3. All Star Game 2022 nel ricordo di Kobe Bryant
Da quest’anno, il premio di MVP dell’All Star Game è dedicato alla memoria di Kobe Bryant, il campione dei Los Angeles Lakers tragicamente scomparso nel gennaio del 2020 insieme a sua figlia Gigi e ad altre sette persone in un incidente aereo.

Lo ha ricordato commosso Steph Curry quando ha ritirato il premio e lo hanno ricordato tutti i presenti, quando i tabelloni del palazzetto hanno mostrato le immagini in ricordo di Kobe, alla presenza di una commossa Vanessa Bryant.
4. I 75 anni dell’NBA e la sfilata dei campioni
Non capita tutti i giorni di vedere tutte in un colpo solo le più grandi leggende che hanno fatto la storia della NBA. Per i 75 anni della lega professionistica, gli organizzatori hanno fatto davvero le cose in grande, e così la manifestazione è stata l’occasione per rivedere sfilare in campo i campioni del passato.
L’immagine più bella è stata proprio la reazione degli attuali campioni della NBA, che non credevano ai loro occhi nel vedere così da vicino i propri idoli d’infanzia. Tra tutte le istantanee da ricordare, impossibile non scegliere l’abbraccio emozionato tra LeBron James e Michael Jordan.
5. LeBron James e il canestro decisivo dell’All Star Game
E proprio il buon LeBron è l’ultimo protagonista della nostra rassegna di momenti migliori dell’All Star Game 2022. Gran cerimoniere e un po’ padrone di casa nella sua Cleveland, anche se oggi gioca nei Los Angeles Lakers, LeBron ha portato alla vittoria la sua squadra, mettendo la ciliegina sulla torta apparecchiatagli dalle triple di Curry.
Il suo fadeaway da manuale in chiusura di partita, con cui ha fatto partire il tiro lasciandosi andare all’indietro, ha deciso le sorti del match e ha mostrato una volta di più le sue immense qualità: un canestro da vedere e rivedere.
E adesso, tutti di nuovo rivali e a caccia del titolo NBA 2022.
Marco Sicolo – Bgame News