Portieri goleador, chi sono i migliori

Portieri goleador, chi sono i migliori

Non solo gol in mischia all’ultimo minuto: ci sono portieri che hanno realizzato gol a bizzeffe su rigore e calcio di punizione. Ecco i migliori portieri goleador

Ogni tanto capita di vedere i portieri protagonisti nell’area avversaria, vuoi per provare a pareggiare una partita in mischia all’ultimo minuto, vuoi per tirare un calcio di rigore dopo i tempi supplementari finiti in parità. 

Ma ci sono portieri che del loro talento di goleador ne hanno fatto un’arte, fino a registrare numeri degni di un vero attaccante. Vediamo chi sono i più famosi in questa specialità.

Rogerio Ceni, il portiere goleador del San Paolo

Il portiere goleador per eccellenza è il brasiliano Rogerio Ceni, estremo difensore del San Paolo, che in quasi vent’anni di carriera a difesa della porta della sua squadra ha realizzato l’incredibile totale di 131 gol, di cui circa la metà messi a segno su calcio di punizione e l’altra metà su rigore. 

Ceni era un autentico talento su calcio piazzato, capace di disegnare parabole perfette con il suo piede destro, tanto da convincere i vari allenatori che negli anni si sono succeduti sulla panchina del club ad affidargli il ruolo di tiratore principe.

José Luis Chilavert, il portiere del Paraguay che faceva gol su punizione

Il precursore di Ceni in questa particolarissima dote è stato il paraguayano José Chilavert, 67 gol in carriera. Chilavert aveva un sinistro insieme potente e chirurgico, e ha siglato diversi gol su punizione dalla grande distanza. 

A differenza del suo collega brasiliano, l’estremo difensore paraguayano ha realizzato diversi gol anche con la sua Nazionale, ben 8. Uno, in particolare, lo realizzò in un match contro la Colombia, che in porta schierava un’altra leggenda dei portieri d’attacco: René Higuita.

René Higuita, lo spettacolare portiere della Colombia

È proprio Higuita l’antesignano dei portieri giocolieri, forse il più funambolico, perché non solo era un ottimo tiratore di calci piazzati, ma si divertiva spesso e volentieri ad avanzare in mezzo al campo durante l’azione di gioco, dimostrando di saperci fare davvero con il pallone tra i piedi (41 gol complessivi). 

Celeberrimo, però, il suo dribbling non riuscito contro il camerunense Roger Milla ai Mondiali di Italia ’90, che costò l’eliminazione della sua squadra.

Marco Sicolo – Bgame News