Quando Cenerentola vince: la Coppa Italia di basket del Brescia


La Germani Brescia si è aggiudicata la Coppa Italia di basket di quest’anno al termine di un torneo in cui ha battuto le favorite Milano e Bologna.
Quando la squadra più debole sulla carta vince il torneo è sempre una bella storia. Perché dà speranza anche a chi non ha il budget per acquistare i campioni più forti, e perché suscita l’interesse del pubblico, che assiste sempre volentieri ai tentativi di Davide di abbattere Golia.
La vittoria della Germani Brescia nella Coppa Italia di basket è una delle storie più belle di questa stagione sportiva, perché è davvero di quelle inaspettate e meritate.
Germani Brescia vince la Coppa Italia di basket
La Final Eight di Coppa Italia metteva di fronte le prime otto squadre della classifica del girone di andata di Serie A. Brescia si era qualificata per un pelo, avvinghiata all’ottavo ed ultimo posto utile, e reduce da ben sei sconfitte consecutive.
Logico che non avesse i favori del pronostico – tutt’altro – quando si è approcciata al PalaAlpitour di Torino per il match dei quarti di finale che la vedeva opposta all’Olimpia Milano, detentrice del trofeo e prima classificata in campionato.
E qui la prima sorpresa: la Leonessa fugge nel punteggio, viene riacciuffata, ma ha ancora la forza per lo sprint finale vincente. Milano eliminata, la Cenerentola del torneo ha fatto fuori la favorita.
Non ancora sazia, Brescia ha superato anche Pesaro in semifinale, altra squadra con la quale, stando ai pronostici, non avrebbe dovuto avere chance.
L’impresa sembrava completa: era già tanto andarsi a giocare la finalissima contro l’altra grande favorita del torneo, la Virtus Bologna, capolista in campionato insieme a Milano.
È TUTTO VERO!!!!! GERMANI BRESCIA LA COPPA ITALIA È TUA 🏀🏆🇮🇹#DreamBig | #Brescia | #TuttoUnAltroSport | #LBAF82023 | #Frecciarossa pic.twitter.com/fjc6u99wnb
— Pallacanestro Brescia (@LeonessaBrescia) February 19, 2023
I clamorosi successi su Milano e Bologna
Non aveva mai vinto nulla nella sua storia, la Pallacanestro Brescia. Ma ha affrontato la finale con l’atteggiamento che serve in queste occasioni: carattere, grinta, massima attenzione.
Fugge via nel punteggio, Brescia, e questa volta non ha passaggi a vuoto. Bologna è stordita, riesce solo a fare il solletico a una difesa arcigna, che ha avuto in Cournooh e Petrucelli i suoi migliori esponenti.
La trascina al successo un Amedeo Della Valle deluxe, 26 punti in finale, miglior assistman e soprattutto eletto MVP, il miglior giocatore del torneo.
Festeggia Brescia, festeggia il suo vecchio capitano David Moss, ed è il trionfo di coach Alessandro Magro, una vita come secondo sulla panchina della Siena dei tempi d’oro ed ora in prima linea a riempire la bacheca sua e della Leonessa. Cenerentola ha vinto, lo sport continua a regalare stupore.
Marco Sicolo – Bgame News