Serie A: Ibrahimovic addio al calcio giocato

Zlatan Ibrahimovic aveva promesso chiarezza sul suo futuro. Ok l’addio al Milan, ma era possibile un suo passaggio al Monza? In molti ci hanno creduto e già si pensava a come sarebbe potuta cambiare la squadra di Palladino con l’innesto dello svedese. Ibra ha però preso il microfono dopo Milan-Verona e ha salutato tutti. I tifosi rossoneri, ma anche il calcio: “È arrivato il momento”.

Si attendeva un’ufficialità, è quella è arrivata. Zlatan Ibrahimovic non è più un giocatore del Milan, ma lo svedese non andrà neanche al Monza come si era vociferato negli ultimi giorni. La corte di Galliani e Berlusconi era vera e certificata ma, viste le problematiche avute in questa stagione, l’attaccante classe ’81 ha detto basta (ha collezionato solo 4 presenze). Ad ottobre compierà 42 anni e non ha più il fisico per andare oltre: Ibrahimovic ha così detto addio al calcio salutando la Curva Sud e tutto lo stadio dopo la vittoria del Milan sul Verona. Una giornata piena di addii, come quello – alla Serie A – di Quagliarella prima di Napoli-Sampdoria.

 

LE PAROLE DI IBRA

Tante emozioni in questo stadio. La prima volta che sono arrivato al Milan mi avete dato la felicità. La seconda volta che sono arrivato mi avete dato amore. Vorrei ringraziare la mia famiglia e chi mi è stato vicino per la pazienza. Vorrei ringraziare la mia seconda famiglia, i giocatori. Voglio ringraziare il mister e il suo staff per la responsabilità che mi avete dato. Voglio ringraziare i dirigenti per l’opportunità che mi avete dato. Ultimo ma più importante di tutti, di mio cuore voglio ringraziare voi tifosi. Mi avete ricevuto a braccia aperte, mi avete fatto sentire a casa. Sarò milanista per tutta la vita. È arrivato il momento di dire ciao al calcio, non a voi. Forza Milan e arrivederci

 

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Alessandro Rizzuto – Bgame News