Ancora un prestigioso titolo per l’Italia femminile del volley, dopo il campionato europeo conquistato l’anno scorso. Egonu miglior giocatrice della Nations League
Nel variegato mondo delle competizioni tra nazionali di pallavolo, la Nations League occupa un posto di assoluto rilievo, e per questo la netta vittoria dell’Italia femminile guidata da Paola Egonu ha un valore altissimo, anche perché va a confermare il titolo europeo conquistato brillantemente in Serbia lo scorso anno.
È la prima volta che le nostre ragazze conquistano questo trofeo, che si disputa ogni anno e che fino a pochi anni fa si chiamava Gran Prix. In passato, al massimo, il nostro volley in rosa era arrivato in finale, sempre con il Brasile, questa volta strapazzato in finale ad Ankara.
Per capire l’importanza del trofeo messo in bacheca dalle azzurre, basta ricordare che la Nations League nella sua versione maschile, un tempo, si chiamava World League, proprio quel torneo che anni fa fece innamorare della pallavolo un’intera generazione di giovani, che seguivano le imprese della nazionale allenata da Julio Velasco, capace di vincere ben 5 volte questo torneo nei primi anni ’90.
Dalla delusione di Tokyo ai successi in Europa e in Nations League
Questa straordinaria nazionale femminile nasce dalle ceneri della delusione olimpica di Tokyo, dove le azzurre furono battute nettamente dalla Serbia nei quarti; da allora, l’Italia si è andata a prendere prima l’alloro continentale e ora, in maniera perentoria, questa magnifica Nations League.
Il cerchio delle competizioni più prestigiose si chiuderà il prossimo settembre con gli attesissimi campionati mondiali nei Paesi Bassi e Polonia, dove l’Italia si presenterà a buon diritto tra le favorite.
Quella di Ankara non è stata solo la vittoria di un gruppo fantastico, allenato da coach Mazzanti, ma quella di una squadra che ha tra le sue fila alcune tra le più grandi giocatrici del panorama pallavolistico internazionale, come spiega la messe di premi individuali ricevuti dalle nostre azzurre: Paola Egonu, Alessia Orro, Caterina Bosetti e Monica De Gennaro, tutte premiate come miglior interprete del proprio ruolo.
Paola Egonu miglior giocatrice Nations League e nuovo record
La Egonu, addirittura, è stata eletta in assoluto miglior giocatrice del torneo, a conferma di uno status di livello internazionale che ormai le viene riconosciuto in tutto il mondo.
Fresca di trasferimento in Turchia a livello di squadre di club, dopo la sbornia di trionfi negli ultimi anni trascorsi a Conegliano, la Egonu si è tolta anche lo sfizio di stabilire il nuovo record mondiale di velocità per una schiacciata, proprio in finale con il Brasile: la palla scagliata dalla veneta ha raggiunto la velocità di ben 112,7 km/h, superando il precedente record, che apparteneva alla serba Boskovic (110,3 km/h).
Intanto, alla Unipol Arena di Bologna, nei prossimi giorni, prenderà il via la fase ad eliminazione diretta della Volley Nations League maschile, dove gli azzurri di De Giorgi cercheranno di emulare le ragazze, con l’obiettivo di siglare un’altra clamorosa doppietta, dopo i due titoli europei (maschile e femminile) dello scorso anno.
Marco Sicolo – Bgame News